Lauçjit – Plan dai Çjavai
Un percorso alla portata di tutti, raggiungibile a piedi dal centro del paese, ma non per questo privo di fascino. Il sentiero comodo e ben segnato si addentra nel bosco di Ampezzo, ai piedi del Monte Pelois. Le impressionanti doline che si aprono nel bosco, frutto del fenomeno carsico che caratterizza la Val Tagliamento, vi strapperanno un grido di meraviglia.
Volete fermarvi per qualche foto o per una piccola sosta? Nessun problema, le panchine disseminate lungo il percorso vi accoglieranno per una meritata pausa nel cammino e perché no? Per tendere l’orecchio verso i suoni del bosco…
Difficoltà: T
Periodo consigliato: da aprile a fine ottobre.
Segna via: strada asfaltata, tabelle.
Dislivello: minimo.
Lunghezza percorso: 4,6 Km / 1h 25′ circa
Il percorso ha inizio nella piazza principale di Ampezzo, dalla quale si scende lungo via Nazionale fino al distributore, superato il quale si imbocca via Lauçhit in direzione del Centro sportivo, attraversato il quale si procede per circa un chilometro lungo via Navais, fino alla piazzola dove si trova la tabella informativa e inizia il sentiero (m. 555 slm). Il sentiero è assai comodo e dal dislivello minimo in un bel bosco misto che presenta una ricca biodiversità, dopo circa 600 metri si incontra un’impressionante dolina che si apre a fianco del sentiero e si può sostare alla panchina nei pressi della tabella informativa. Proseguendo si scende fino ad un ponticello su un piccolo torrente per giungere poi al Teria in località Poçòn (m 570 slm), dove ci si può fermare alla panchina per godersi il paesaggio e l’ambiente. Da qui si può rientrare in paese prendendo la facile strada forestale che attraversa il Teria e risale verso l’abitato per ricongiungersi a via Navais all’altezza di un gruppo di case. Da qui si prosegue fino al bivio con via Brazzoletta che si percorre fino a trovarsi dietro il Museo, a pochi passi dalla Piazza Zona Libera.
Variante: chi lo desidera, una volta giunto al Teria può aggiungere la visita alle fortificazioni del Vallo Littorio, proseguendo in direzione del Mulin di Chiç e passando un piccolo guado per poi risalire per un sentiero nel bosco che porta alla casa Milia (645 m slm), continua in un bel bosco molto ampio formato di alberi d’alto fusto, costeggiando in alto il corso del torrente che si sente gorgogliare in sottofondo. Dalla Milia in breve si giunge alle prime fortificazioni (680 m slm) e dopo una comoda salita al secondo gruppo di costruzioni del Vallo Littorio. Da qui si ripercorre il sentiero appena fatto per tornare al Poçòn e rientrare al paese.